Ambientata nell’anno mille in un Piemonte fantastico, è una storia che va letta tutta d’un fiato.

Cosa sarebbe la vita senza musica, senza canzoni? Un film senza colonna sonora. Un susseguirsi di immagini, momenti, sentimenti consumati nel silenzio delle emozioni. 

Un capolavoro della letteratura medievale in cui la realtà si stempera nel mondo delle fiabe

Quarant’anni di Storia d’Italia e quarant’anni di storie di individui, intrecciati in una vicenda che sfocia nel malaffare e si tinge di giallo.

Un racconto vibrante di vita vissuta, un percorso in salita che cerca accanitamente un lieto fine.

Jack Wild è un agente speciale della polizia italiana che dopo una carriera lavorativa densa di avventure ed imprevisti sceglie di fare ritorno a Napoli, sua città natale.

La Bufera, il più importante romanzo storico del Piemonte, in un adattamento realizzato con l’idea di proporlo ai bambini della Scuola Primaria.

Le pagine dei blog scritti nel corso degli ultimi anni, intorno al grande tema della motocicletta, ai mille modi di viverla, alle mille sfaccettature che può assumere.

Tra storia e cronaca locale, un tuffo negli anni belli ma complicati dell’Italia del 900 nel racconto di lavoratrici e lavoratori della provincia di Cuneo.

In una bella giornata di fine estate nei territori del Nord Ovest, un magnifico esemplare di lince europea, immobile sulla sua rupe è intenta a osservare il panorama e a meditare.

La storia di un viaggio che riassume l’intera vicenda dell’evento migratorio degli Anni Sessanta: inere famiglie costrette a lasciare il proprio paese a causa della mancanza di lavoro.

Paolo Groppo è nato e vive a Villafranca Piemonte (To) e collabora al settimanale L’Eco del Chisone di Pinerolo (To).

Il nuovo romanzo di Piero Strobino: passioni, tragedie e avventure tra la piccola realtà locale e il grande continente africano.

Un modo semplice per parlare delle relazioni umane che si tessono dal quotidiano vivere fino al delicato momento della malattia.

Un segreto trafugato, una donna scomparsa; verità, bugie e soldi che passano di mano in modo disinvolto tra San Pietroburgo e Torino.

Un piccolo universo di motociclisti assai diversi fra loro, raccontati da Claudio Falanga, vicedirettore della
rivista Mototurismo.

La storia di un immenso dolore lenito dalla pace e dalla serenità che nascono dalla fede in Dio: “Scrivo perché lei possa rimanere nel cuore di tutti come un fascio luminoso di speranza”.

L’atletica a Moretta raccontata dai protagonisti: per i trent’anni d’attitivà dell’Asd Atletica Moretta un volume raccoglie aneddoti e storie di un’avventura sportiva e umana.

Con questo nuovo libro il carnet letterario di Piero Strobino raggiunge una consistenza ragguardevole e appare in filigrana la tappa di un percorso di crescita umana e culturale.

Conoscevamo già Piergiorgio Tronci come una persona impegnata anima e corpo nel proprio lavoro. Grazie a questo libro abbiamo avuto modo di conoscere Piergiorgio come un “uomo di fede”.

Tiziano Cantatore, direttore di “Mototurismo”, raccoglie decine di frammenti di viaggi raccolti in un diario collettivo, scritto a più mani da uomini e donne in sella alle loro motociclette.

La storia di Pino, tra campagna piemontese e Torino, amicizie e lavoro, amori e riflessioni sul tempo che passa e il mondo che cambia.

Andrea Carozzi ha lavorato al Progetto Madre Cabrini da marzo 2002 a settembre 2004. Il libro narra alcuni momenti di questi due anni e mezzo.

Uno spaccato della provincia piemontese, ricostruito attraverso luoghi e personaggi del saluzzese tra gli anni Quaranta e Sessanta.

Sembra di sfogliare un album di famiglia. La famiglia Tamagno, prima. La famiglia Bresciani, poi. Tenute insieme da un “anello forte”: Luisa.

I versi di Giovanni Giuliano riescono a trasmettere il fascino discreto del dialetto piemontese: armonia, amore, saggezza, satira.

Gian Marco Gariglio, un tecnico di impianti lattiero caseari, si è cimentato in una sorta di diario manoscritto sul posto, giorno per giorno, in una terra sperduta come il Kazakhstan, nella sterminata steppa gelata.

Un viaggio nella lotta partigiana tra storia e fantasia. Storie di ieri, di piccoli protagonisti, di minuscoli campi di battaglia, di eroismi discreti che la Seconda guerra mondiale ha visto nascere e morire nelle nostre campagne.

Quattro i giovani scrittori “per passione” per fornire un ritratto generazionale, certo non esauriente, ma comunque significativo.

“Il calcio dei puri” ha la delicata sensibilità e il pungente rimpianto non tanto di ciò che è stato, ma di come è stato.

Come esistono i musei della civiltà contadina, allo stesso modo è necessario che vengano fissati sulla carta piccoli episodi quotidiani, per documentare le condizioni di vita dei nostri antenati.

La realtà carceraria è un mondo a parte: difficile, duro, a volte spietato, ma anche pieno di sofferenza, dolore e forse ancora più di solitudine e alienazione.

Otto racconti di viaggi meravigliosi da realizzare almeno una volta nella vita, narrati in prima persona da un professionista del settore e grande appassionato di viaggi e di moto.

Documenti, immagini e testimonianze raccontano la storia dell’Associazione “Amici del Po”, nata a Villafranca Piemonte nel 1980 e diventata ormai un punto di riferimento fondamentale sul nostro territorio.

Ma bi marad, Poema del campo di El Agheila, per la prima volta pubblicato in italiano

Atti della giornata di studi su Edoardo Calandra, scrittore torinese profondamente legato a Murello

La filosofia tra i banchi della scuola media: un progetto sviluppato nell’arco di tre anni che ha coinvolto gli studenti in una serie di dialoghi filosofici.

Lungo le strade del Piemonte in sella a una motocicletta, tra strade e curve, consigli “tecnici”, indicazioni turistiche e curiosità gastronomiche.

Una guida per entrare nel vivo del linguaggio del cinema, destinata agli appassionati della settima arte, desiderosi di accostarsi ai film in maniera critica e smaliziata.

La Costa Azzurra evoca da sempre il paradiso delle vacanze: sole, mare, spiagge celebri, divertimenti, negozi eleganti. All’entroterra si dedica spesso un’occhiata fugace e distratta.

La straordinaria avventura scientifica del dottor Dario Crosetto e del suo innovativo progetto per la lotta al cancro.

Un viaggio in Italia attraverso i suoi vini: è il risultato del lavoro appassionato di Sergio Pessina, sommellier, profondo conoscitore della qualità e dei pregi dei vini nazionali.

Un lungo colloquio tra Isacco Levi, comandante partigiano ebreo che perse tredici familiari ad Auschwitz, e Alessio Ghisolfi, giovane avvocato cuneese, mette in luce la continuità fra passato e presente.

Una breve guida di None, dando sintetiche notizie sulla vita e sulle opere del personaggio chiamato in causa. Spero di fare cosa utile e gradita ai miei concittadini…

Un pregevole libro fotografico che documenta la storia di Venaria Reale (To): la storia postale, le cartoline illustrate dal 1890 al 1945, la storia militare dal 1814 al 1945.

Ogni paese, per quanto piccolo, è un’isola del tesoro che nasconde gioielli in grado di farci percepire la maestosità e la meraviglia della natura.

Animali, bambini, maghi, streghe e personaggi fantastici sono i protagonisti delle storie di Celestino Tuninetti, spesso attento a richiamare attualissimi temi ambientali.

Favole e filastrocche scritte per i bambini da chi, da sempre, li conosce e li ama: Carla Candellero, maestra e amica di generazioni di piccoli morettesi.

La giornata di Armadietto, inseparabile compagno di giochi per i bimbi della scuola materna, declinata in undici piccole canzoncine.

Con garbo e ironia, “Una grande amicizia” narra la storia di due vite parallele che, attraversando tempi e quadri diversi, sono destinate a ricongiungersi in un medesimo cortile.

Bunny Cloclò, coniglietto del 2000, vive in una famiglia telematica, ma le atmosfere magiche dei boschi incantati delle vecchie fiabe ci riportano indietro nel tempo, accompagnati dal coniglio bianco e dai suoi amici.

Emanuela Bussi, insegnante, ha consegnato alla carta l’esperienza fatta con due classi della scuole elementari. Tutto ciò che i bambini hanno raccontato, inventandosi “fiabe fantastiche”, è stato riportato fedelmente.

Le simpatiche illustrazioni, che giocano sul significato letterale o metaforico dei vari modi di dire, strapperanno un sorriso anche ai più scettici, invitano i bambini a riflettere, divertendosi, sul nostro “strano” modo di parlare.

In questo breve racconto, la comodità e la sicurezza offerte da un buon “padrone” si scontrano con la naturale tendenza alla fuga verso un’esperienza libera e senza costrizioni.